Scrivere per il teatro oggi, in Italia, è quasi una scommessa. Sicuramente una passione che troppo spesso viene delusa o abbandonata per seguire altre forme espressive (narrativa, cinema, televisione) che danno più facili gratificazioni economiche. Perché nel nostro paese il teatro è recitazione, ritmo, immagine, ma soprattutto regia. È proprio il non dare sufficiente importanza al testo scritto che impoverisce il nostro teatro privandolo di un apporto essenziale, dell’anima stessa di uno spettacolo teatrale. Perché la drammaturgia torni ad avere un suo ruolo nella messa in scena è necessario incentivare la scrittura di opere che sappiano rappresentare la società in cui viviamo ed esprimerne le contraddizioni, testi contemporanei. Per questo motivo l’Associazione Culturale La Baracca, la Circoscrizione Montegranaro Salinella, , la Compagnia Teatrale C. G. Viola di Taranto e l’ Associazione Jonica Donatori Sangue “Bambino Microcitemico” bandiscono il Premio “C.G.Viola 2010” concorso di drammaturgia monologhi per il teatro “Mille occhi per una sola voce”.Quest’anno per la prima volta in occasione della III^ Edizione, il Concorso si apre alle Scuole superiori di Taranto e Provincia. Sono ammessi al concorso autori italiani e stranieri purché gli elaborati siano scritti in lingua italiana. Potranno partecipare alla sezione “Giovani” coloro che abbiano compiuto 14 anni sino ai 18 anni; e alla sezione “Adulti” dai 19 anni in su. Il monologo, inedito, a tema libero, comico o drammatico, non deve superare le 8 pagine a spaziatura 2. Ogni autore non può presentare più di 2 opere.
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